“Comportamento e sicurezza nella guida in emergenza”
Il Corso, svolto da Istruttori Confederali Abilitati, è rivolto a tutto il personale Autista o Aspirante Autista, delle associazioni di Volontariato.
A fine corso, in data da concordare con la Confederazione Nazionale delle Misericordie, è previsto l’esame teorico e pratico, per ricevere l’abilitazione riconosciuta a livello nazionale, e l’iscrizione in apposito albo.
Giornata in cui si svolgerà il corso
Il corso sarà strutturato con al massimo 15 Partecipanti, quindi indicate nelle domande i giorni in cui siete disponibili, per poter organizzare al meglio in base alla disponibilità di tutti i partecipanti
Nelle richieste di adesioni, inviate il Nome, Cognome, Data di nascita, Patente posseduta, e scadenza patente.
Si fa presente che, in questa prima fase, il corso è aperto a tutte le persone con età SUPERIORE AI 21 anni.
Per INFO, chiamate il 0575 489700 o compila il modulo contatti
PROGRAMMA
- PRESENTAZIONE – PREMESSA- OBBIETTIVI DEL CORSO
- RESPONSABILITA’ DELL’AUTISATA (civili e penali)
- DISPOSIZIONE DEI POSTI ALL’INTERNO DI UN VEICOLO SANITARIO
- CODICE DELLA STRADA (prima fase)
- CODICE DELLA STRADA (seconda fase)
- COMPORTAMENTO IN AUTOSTRADA O SU STRADE EXTRAURBANE
- COMPORTAMENTO IN CASO DI INCIDENTE
- ALTRE REGOLE FONDAMENTALI
- DISTRIBUZIONE DEI CARICHI
- ABS
- DISTANZA DI SICUREZZA
- RIEPILOGO
- DOMANDE…………
- L’INVERSIONE IN AUTOSTRADA
- COME SI AFFRONTA UN INCROCIO
- COME SI PROCEDE CONTROSENSO
- COME SI PROCEDE CONTROMANO
- IL POSIZIONAMENTO SUL LUOGO DELL’INTERVENTO
- GUIDA SOTTO SCORTA
- GUIDA IN TANDEM
- RIEPILOGO
- DOMANDE…………
La sicurezza in emergenza non deve rappresentare solo una scelta consapevole di qualcuno, ma deve essere un preciso interesse ideologico di tutti; la condivisione del problema e la ricerca della soluzione costituiscono un impegno sempre crescente mirato a modificare le abitudini che portano ad azioni pericolose e ad informare chiunque partecipi alle attività di soccorso di quelle che sono le regole che portano alla definizione di procedure e protocolli finalizzati al rispetto della sicurezza operativa espressa ai più alti livelli possibili.L’impegno si esplica, inoltre, nel: diffondere quanto presente nel dettato normativo specifico e facilitarne l’interpretazione; stimolare la creazione di percorsi formativi che favoriscano il corretto equilibro psicofisico del soccorritore; promuovere la conoscenza e divulgare l’apprendimento riguardante le tematiche sulla sicurezza operativa per gli addetti all’emergenza sanitaria e di polizia; divulgare, fra coloro che quotidianamente prendono parte alle attività di soccorso, una cultura basata sulla massima attenzione alla sicurezza propria ed altrui tramite, soprattutto, la prevenzione e l’autoprotezione; rendere consapevoli gli operatori dell’emergenza che per sicurezza s’intende un bene irrinunciabile, sinonimo di professionalità.
Maurizio Cassigoli
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