La Misericordia nella sua pur breve storia (anno di nascita 1911) è piena di aneddoti e curiosità.
Il primo intervento registrato dalla Confraternita di Misericordia e Morte di Subbiano, questo è il nome esatto, è stato trascritto dal confratello Nofri Michele, in data 19 maggio 1913. L’intervento menzionato, era per l’epoca, di difficile attuazione data la distanza che separava l’abitazione dell’assistita, una certa Martesini Rosadi Annunziata di professione colona, sita in Savorgnano podere “Le Poggiola” dal già esistente ospedale Boschi di Subbiano.
Infatti il tragitto di ben 34 Km venne coperto interamente a piedi e il trasporto eseguito a mano.
Tanto era lo sforzo fisico da compiere che l’intervento impegnò ben otto volontari, di cui facevano parte il già citato capo squadra Nofri Michele, i Confratelli Giambellini Fabio, Cherubini Angiolo, Ciarpaglini Torquato e i volontari Caneschi Armando, Mori Giuseppe, Bellucci Ettore e Celli Igino.